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Nelle aree di trasformazione alimentare, l’uso della cuffia rappresenta un punto fondamentale di controllo dei rischi igienici. Questo copricapo, apparentemente banale, costituisce una barriera essenziale contro le contaminazioni, indipendentemente dallo stato dei capelli dell’operatore – anche in caso di totale calvizie.
Perché indossare una cuffia anche quando si è calvi?
È facile credere che l’assenza di capelli elimini il rischio di contaminazione. In realtà, questa percezione è errata per diversi motivi:
Il cuoio capelluto non è mai completamente sterile
Anche nelle persone totalmente calve, il cuoio capelluto rimane una zona di produzione di sebo, sudore e squame (microscopici frammenti di pelle morta). Questi elementi, invisibili a occhio nudo, possono staccarsi e contaminare gli alimenti o le superfici di lavoro.
La cuffia protegge anche da peli facciali e corporei
Molti modelli di cuffie coprono anche la nuca o le orecchie, dove possono essere presenti piccoli peli. L’obiettivo è garantire una copertura totale delle aree pilifere, indipendentemente dalla loro densità.
Uniformità ed esemplarità
L’obbligo dell’uso della cuffia per tutti gli operatori, senza eccezioni, contribuisce a instaurare una cultura dell’igiene, integrandosi nella Food Safety Culture (Cultura della Sicurezza Alimentare). Ciò evita interpretazioni soggettive o discussioni sulle regole, che potrebbero indebolirne l’applicazione.
Le esigenze normative e regolamentari
Regolamentazione europea
Il Regolamento (CE) n. 852/2004 relativo all’igiene dei prodotti alimentari impone che le persone che lavorano in un’area di trasformazione adottino un abbigliamento da lavoro pulito e adeguato, in modo da evitare ogni forma di contaminazione.
Allegato II, Capitolo VIII, punto 1: «Le persone che lavorano in un’area di manipolazione degli alimenti devono indossare indumenti protettivi puliti e, se necessario, un’adeguata protezione per la testa…»
L’uso della cuffia rientra quindi chiaramente in queste disposizioni obbligatorie, come misura preventiva di contaminazione.